domenica 27 maggio 2012

…. Franco 56 anni


Una realtà dei fatti disarmante quella che proviene dai dati delle separazioni in Italia.
Come sempre detto non mi interesso specificamente della causa  ho se mai del motivo che poi porta a quella distruzione dell’individualità del umano. Succede di innamorarsi, come purtroppo è bruttissimo quando ci si separa. Proprio questo disagio che diventa pressoché un mio interesse quando leggo di gente finita per la strada per amore ! 

Amore già … quello stesso che ci ha portato a dire allo stato mi coniugo con la mia metà, quello stesso che .. oggi, ci impedisce di essere Umani riconosciuti dallo Stato Italiano ! Ho perorato la causa e continuo a U R L AR E contro chi usi la violenza sulle parti meno capaci ho con meno disponibilità di difese. L’Essere Umano è pressoché quasi insondabile, se poi andiamo a analizzare le diversità dei due gameti, non basterebbero 100 pagine di scritto per almeno sfiorare il discorso della discontinuità delle diversità dei pesi delle responsabilità per non andare poi a toccare chi è dei due  il migliore.

Il pianeta dei divorzi la pagina che segue dietro quella facciata che tanto abbiamo da esibire alla società, con tanto di torta a strati con tanto di filmino con tanto di book con tanto di quei ricordi retrò di “porcellana …. Con quell’immancabile lacrima di emozione li nei pressi dell’altare per chi è religioso ( cosa che conta assai poi poco, se non è che una beffa una volta che quel che abbiamo firmato sia in chiesa che in comune è poi valevole solo in quello del ufficio del sindaco ) Possibile, dico che siamo così con la benda sugli occhi e ci lasciamo poi guidare dai terzi fino a quel punto di imposizione, facendoci convincere di lasciare quel “scarabocchio” in calce al documento valevole poi alla nostra condanna a morte con annessa esecuzione ? So che è così facile fare della demonologia, come è poi quasi impossibile ritornare indietro quando si è poi scatenato l’inferno del divorzio. 

L'articolo 16 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo afferma:

« Articolo 16 dichiara
  1. Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.
  2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
  3. La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato. »

(Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo )

Poi  perché si leggono di Uomini che Bivaccano per strada ? Uomini che erano sposati Uomini che non hanno più diritto in nessun modo di essere detti Umani? Dico solo una cosa quello che noi non vediamo quello che poi scansiamo con ribrezzo magari mentre camminiamo con velocità per la strada sui marciapiedi e vediamo che c’è un ostacolo e ci fa anche ribrezzo e indignazione, per poi avere il su plus di stizzirci, perché dobbiamo dribblare quel Rifiuto Umano !!! E non ci accorgiamo se mai fingiamo di non vedere …. Chi sa perché poi all’estero li vedono;  eccome …  e non gli serve certo il satellite hai  giornali stranieri, che siamo diventando un Paese diverso da quello che comunque è etichetta da tempo memore di paese di Poeti Naviganti e AMATORI !
  
ROMA- Tempi duri per i padri separati Italiani .In Italia i padri separati, ridotti in povertà dalla crisi, sono costretti a vivere come i senzatetto, i più fortunati nelle auto, altri nei terminal degli aeroporti come quello di Linate. Lo scrive in prima pagina l'International Herald Tribune, nell'articolo intitolato «Divorziati, e barboni, in Italia». Il quotidiano cita diversi casi, anche se sottolinea, intervistando alcuni volontari della Croce rossa, «molti non dicono di essere padri per non far sapere alla famiglia in che condizioni si trovano». Alcuni raccontano però la loro condizione: tra questi c'è «Franco», 56 anni, disoccupato, costretto a lasciare la Puglia per Milano, per far fronte agli alimenti per la moglie e le figlie ventenni. Ora dorme sui cartoni, sotto un portico di fronte a Piazza Affari. «Il divorzio risulta disastroso per gli uomini, ma anche le donne vedono ridotte le proprie capacità economiche», afferma il quotidiano, citando i dati Istat del dicembre scorso.

Lettera  aperta …. Franco 56 anni

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