giovedì 29 marzo 2012

Normale prima lo leggi … poi lo mangi… ho se mai lo “indossi…”


“per quanto malato io sia, ancora fatico, e non poco…, di vedermi come gli altri; sano”  

Una stima approssimativa indica In Italia, ci sia dai tre milioni a otto milioni di “pazzi” !Una folla senza giudizio! Una vita senza perché ? Una prigione, a cielo aperto …. E magari, su tutto questo, ci sono anche le quattro stagioni che si susseguono, se sono solo quelle canoniche, ho se sono poi conteggiabili, riconoscibili ho se, … sia solo, una sola?  Quella più “Infernale”  e se  è tempo di pioggia, ma, non è quella che scende dal cielo !
!Nel archivio della mia coscienza, conservo, con cura, e parsimonia, ogni “campionatura” da quando mi accorsi, che quell’acqua non scendeva dal cielo,e ancora, da quando mi accorsi che; quel IO, era un io diverso,una coscienza aggrovigliata a torciglione, ma non un male, ma se mai una diversa luce vissuta, vista con gli occhi di chi vede la sfumatura dell’ombra invece che la luce accecante.  Un male di un vivere che vuole vivere a tutti i costi, per cercare la fine, magari  nascondendosi, non che esaltando, il nome del suo, prossimo esistere. Ostentando, ogni vestibolo, pavoneggiarsi in ogni  disciplina, cercando quel limite da superare.
È così complicato, cercare di trovare il bandolo della matassa, che cosa poi lo fa proliferare come un cancro, perché lo è, la medicina oggi lo ha riconosciuto, un male oscuro. Quel alieno, oggi è alla luce visitata con la lente di ingrandimento, eppure, nemmeno un microscopio elettronico riesce a distinguerlo.Un male invisibile, direi asintomatico, Eppure… come non dire che è; così vivo, non che, non parla, ma, Urla URLA nel completo vuoto …Strano vero?  
 Ciò nonostante gli esempi ci sono, e sono per lo più,direi che qui mi devo auto censurare, non sono “stranezze, sconsideratezze,leggerezze, imprudenze, sbadataggini, imprevidenze, precipitazioni, irriflessioni, incoscienze, insensatezze, impulsività irruente, avventatezze, temerarietà,” … Perché dire questo!
Questo Essere Umano, è capace di proliferare anche in quello è considerato un finale a sorpresa. “!”Per cercare uno sparti acque, ho la cartina del torna sole di questa coscienza, bisogna ascoltare, leggere, seguire, considerare, Normale, quello che non è affatto normale.
Si deve dire però, prima di tutto, e sopra a tutto, il Normale è quello fatto e ripetuto, dove l’ eticamente immorale,  va contro corrente, quello che è fuori legge. Impossibile non stare lontano, è un sacrificio,direi sacrilegio. Perché privarsi del “IO” personale, anche se è l’alitosi coscienziale, ma è la massificazione del volere di un popolo … il popolo è sovrano.. Il Popolo è Sovrano ! 
Allora,non ci si priva di avere figli, anche da single, e se in provetta, c’è nostro figlio anonimo, per ora,  magari per lo più, direi anche una “corbelleria” si è già con l’idea, sebbene, è una patria podestà, perché vinta già a tavolino, è, e sarà quello che vogliamo, il figlio, che vogliamo con gli occhi scelti da un catalogo dove,persino, perché no, scegliere anche il colore della pelle, se mai nella foga del momento nella “normalità” e se ragione fa la regola, anche il sesso del nascituro. Ma non finisce qui, perché quel figlio di una evoluzione di costume, voluto, quello che è il futuro del nostro presente, viaggia, già da prima, in prima fila. La nostra Idea viene realizzata,e  ,e finalmente liberata dal concetto sentimentale, etico, Bioetico, quel essere che presto prende vita, è il  “byte”,e non solo il “battito” è  il futuro, come lo era all’epoca del boom della plastica, ora è un evento pianificato, fatto per il “Loro” presente, non che la nostra rivincita a un  futuro, “normale” a noi negato.  Mi vedo costretto a dire che “il vestito deve aver fatto il frate!”.Normale, è …” minacciata (anche i propri figli)  dai fan di FB…” normale;  “seduce ragazzino di 15 anni e fa sesso in macchina, e lo istiga a procurargli altri amici…” normale ;” il social network diventa “cattivo”  con una apposita lista dei nemici, in assenza, poi del tasto “non mi piace”…”  personalmente di normale, vedo solo una cosa, su tutto … normale; frattaglie della macellazione di bovini, ( poi che se ne dica, heeh resiste “lo zoccolo duro” ) escono e si “riciclano” sono stivali di altra moda. Prima lo leggi, poi lo mangi “Normale”  arriva anche,l’ultimo” strillo della normalità, nella stranezza. Come detto prima lo leggi segui le istruzioni su come cucinarlo, mi spiego,poiché il pazzo sono IO, quel libro, è ed è  fatto, di elemento organico commestibile, come lo sono ( penso che poi si possa ancora trovare in commercio ) l’indumento double sex intimo commestibile.

Normale prima lo leggi … poi lo mangi… ho se mai lo “indossi…”


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