venerdì 1 giugno 2012

Dal Ateo al Credente … tutti nemici e tutti uniti


Quanto L’Essere Umano sia poi così in stretta relazione con chi reputa la sua guida una sorta di conduttore del  retto esempio ?
Da sempre L’Essere Umano è nella spasmodica ricerca di quel che è un essere superiore nella scala evolutiva, sia essa poi per così dire a detta dello stesso Essere Umano. Egli è conscio che oltre al suo volere v’è una forza se così si possa chiamare superiore, che sia protettrice ho foriera, del suo vivere. Poiché per chi è in vita, anche quello che comunemente si ritiene ateo e agnostico fin a che poi annoverare lo gnostico e il credente fervente … è nel campo di battaglia.

Vediamo le diverse definizioni dei vari capitoli del Essere Umano dal / al 

Ateo = completamente miscredente, ossia privo del concetto di Dio, ma come creatore e affine 

Agnostico = che si dichiara fuori dalle discussioni che siano non ricostruibili dal punto tangibile e se non siano poi razionali, fattibili .. quindi si astiene dal dare giudizio a quello che non riconosce e non conosce come materia razionale.

Gnostico = tutt’altra vettura quella dello gnosticismo, ossia quel Essere Umano che ragiona e col l’intelletto e che va a sondare ricercando lo spirito lo scibile la scintilla della vita 

Credente / fervente = Ultima/ prima tappa e se non ultimo scalino per accedere alla ragione riassunta come unica e depositaria di verità assoluta e incancellabile.

Dal Ateo al Credente … tutti nemici e tutti uniti per cercare quello che deve essere dimostrato all’altro come verità della menzogna in cui il contendente si ritiene depositario non che poi parte lesa dal suo avversario. Chi vince non lo soo, per quanto mi riguarda vedo solo ancora quello che ho sempre dichiarato ossia Orgoglio formula oggi nel testo come branca del egoismo e esegeta.

Per la verità non c’è da spettare nulla nemmeno un istante è quella che si vuole sia misura giusta calzante del Individuo. Consona alla sua taglia vestibile alla sua comunità condivisa per il suo quartiere non che riconosciuta per la sua cerchia di credenti. 

Mack Wolford, Pastore
WASHINGTON - Era devoto alla Bibbia e la citava spesso quando spiegava che maneggiare i serpenti è una prova della fede in Dio. Mack Wolford, un pastore evangelico pentacostale di Bluefild in West Virginia, è morto dopo essere stato morso da uno dei suoi serpenti, che teneva in casa ispirandosi ai dettami del Vangelo di Marco che recita: «Nel Mio nome scacceranno i demoni e prenderanno in mano i serpenti». L'impavido religioso, seguito da numerosi fedeli nell'impresa di vivere a stretto contatto con i rettili a testimonianza della propria fede in Dio, aveva organizzato per la prossima domenica un raduno dei credenti in un parco di Buefild per «divertirsi moltissimo» assieme ai serpenti. Il veleno mortale di una delle sue creature, però, è arrivato prima del grande evento. Non era la prima volta che Mack subiva il morso di uno dei serpenti di cui era proprietario, ha spiegato la sorella, Robin Vanover. Stavolta, però, l'inoculazione del veleno è stata letale, al punto che l'uomo, comprendendo la gravità dell'accaduto, poco prima di morire ha lanciato tramite il suo account di Facebook un messaggio agli altri fedeli chiedendo di pregare per lui, convinto che l'unico modo per curare il morso velenoso di un serpente fosse quello di credere in Dio. La morte del padre di Mack, avvenuta quando lui aveva appena 15 anni, era avvenuta nelle stesse identiche circostanze.
Dal Ateo al Credente … tutti nemici e tutti uniti, altro episodio riprovevole e se poi inimmaginabile ma riassuntivo nel concetto di dissipare almeno quel velo di pensiero offuscato ho per così dire mai avuto in quanto si è privi di quella guida che come redatto sopra ( incidente Ovvio !! SI .. !! ) è la salvezza anche dal morso di un Serpente … qui è quello Umano di morso … chi sa se poi vale la regola del Credente ho del Miscredente !!!....

MIAMI - Gli manca l'80 per cento della faccia, mangiata da un cannibale sotto gli occhi di una telecamera di sorveglianza, lo scorso sabato. È stato oggi diffuso il nome della vittima del 31enne Rudy Eugene,  l'uomo nudo ( non metto rif. Di foto sono raccapriccianti n.d.r.)  che ha aggredito e mangiato il volto del malcapitato. Si chiama Ronald Poppo, ha 65 anni ed è un senza fissa dimora, le sue condizioni sono ancora critiche e i medici del Jackson Memorial Hospital stanno lavorando per salvarlo. L'immagine del suo volto, seppure coperta dai pixel, non è consigliata alle persone più impressionabili.
Maggiori dettagli sono stati forniti anche sul cannibale, che secondo il racconto della ex moglie non aveva problemi mentali ma la convinzione che tutti ce l'avessero con lui, ed era anche un uomo violento, motivo alla base del divorzio, nel 2007. Sin dall'età di 16 anni era stato arrestato otto volte. 
……. Dal Ateo al Credente … tutti nemici e tutti uniti per cercare quello che deve essere dimostrato, scrivevo sopra …. Già sono episodi di poco conto di una società emarginata se mai di un “sotto bosco” fatto di poca evoluzione nel figurativo della parola “EVOLUZIONE”…
Evoluzione, già proprio per concludere questo post non che per ricordarmi che; se non sono “carne” non sono nemmeno “pesce” ( ammesso che poi impari a nuotare, e a riammettere nella mia alimentazione anche la carne non che il pesce ) … evoluzione … si quella Umana quella che si ostina come si ostenta a discutere non che a imporre con la forza della persuasione come quella del percuotere, il proprio credo come la propria volontà di convincere. Proprio il proseguo della specie ossia la prole il proseguo del proprio seme frutto a volte … è, e … fa pensare, SI … sia a chi è Fervente sia a chi è Ateo … 

PALERMO - Caos nel reparto Ostetricia del Policlinico di Palermo dopo che, nei giorni scorsi, da una donna nigeriana nera, sposata con un connazionale anch'egli nero, è nato un bimbo bianco con i capelli biondastri e gli occhi chiari. Il padre non credeva che quello fosse il suo bambino e si è arrabbiato con la moglie.

Poi i medici hanno spiegato che anche se rari sono tanti i casi di bimbi chiari che nascono da coppie nere. I medici dovranno chiarire ora - come scrive il Giornale di Sicilia - se si tratti un neonato albino o semplicemente di carnagione chiara. «La statistica vuole che vi sia un caso su 14 mila di questo tipo» dice il prof. Antonio Perino, direttore del reparto. Il neonato sta bene e nei prossimi giorni tornerà in ospedale per altre analisi. 


Dal Ateo al Credente … tutti nemici e tutti uniti

vedasi anche qui L'Essere Umano non mente

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