martedì 26 giugno 2012

Elemento X


Arancia Meccanica … il mondo cambia ma L’Umano no purtroppo. Parto da un bersaglio da un nemico, da una guerra ideologica da quello che presumo si debba scansare con la forza bruta e senza considerare quello spartiacque tutto deve essere distrutto.
La guerra è questa, immancabile figura con il coltello tra i denti e la faccia macchiata da carbone nero, e quella adrenalina che scorre più liquida dello stesso sangue .. che si vuole versare. La guerra quella che consideriamo una peste, la morte nera … ma se mai abbiamo scatoloni su scatoloni di motivazioni consone alle quali ci si appella, alle quali ci si riferisce come legge, equilibrio, costanza civiltà … e così via …. Questo è L’Umano, quello vestito da una divisa, da un ideale, da un credo, da un .. giuramento. Quello che ci difende da … non so se dire nemico ho da la nostra stessa ombra. È tutto così vero, è tutto così … legale .. è tutto così .. Umano. Perché fino a che quel devastare quel uccidere è sancito da leggi regolamentate, da una norma, possiamo scavalcare quella soglia di vedere la morte, la distruzione, la devastazione con una motivazione escatologica diversa, c’è una giustificazione per cui la soppressione di chi che sia è immancabile, posso anche ragionare al diritto della vita alla mediazione che si affossa al quel gesto che poi si fa materiale, se prima era solo minaccia. Il soldato istituzionale come ripresentazione e se mai rappresentazione di forza di  legalità istituita di ordine civile acquisito, e così via … non per dire … ma se mai, il “Soldato non ha il fucile per fare buchi per terra, e per poi piantare piante”
Ma come si giustifica la violenza quella che poi è insita nell’Umano … quella che chiamerei, civile? Altro nodo al fazzoletto, altro intreccio in quel canapo che dovrebbe essere da passamano ho da salva vita, quella “cima” gettata dalla riva a quel ipotetico Umano in difficoltà che sta affogando nel suo stesso atto dissociativo
Appare così inverosimile, quello squallore di valori interni che si mostrano in quella violenza materiale che tutto vuole ma men che se ne dica nulla gli appartiene. Distruggere, la parola prima, quella che non ha nemmeno valore in quei Esseri Umani, no non acquista il valore che  invece è una traslitterazione di un divertimento che deve passare per quella arteria della isteria dello stupire del protagonismo del più consono esibizionismo.
Il vuoto nel Essere Umano lo si accentua proprio in quello, a mio avviso, non tanto nel firmare l’atto certo non eroico ma procurarsi quel attimo di gloria, una piccola scintilla nel buio totale che ci si avverte di stare. Un vuoto esistenziale, che non solo ci ingoia ma ci nutre, lo nutriamo. La violenza è quel braccio in più quel muscolo invisibile, su cui affidarsi, quella rivincita quella vittoria, per una insicurezza che ci portiamo dietro dalla prima frustrazione subita. Chi compreso me, non prova rabbia, eccome .. mi permanee … da sempre, sol che non la vedo come una soluzione ne nel campo squadrato di una evoluzione Umana.
Il rettiliano prende il sopravvento quello che per eccellenza arma la violenza quello che è istinto puro … mescolato poi con il neomammaliano abbiamo l’eccellenza della devastazione calcolata non caotica, ma selezionata e misurata.

Così complesso L’Umano, così …. Senza briglie, se pure sa di essere in una civiltà con delle regole con dei principi con dei valori … tutto a balengo… quando poi si fondono le sinapsi … e pensate poi se per dire il rettiliano faccia e apra una “breccia” sul interesse del neomammaliano e quest’ultimo si presta si per così dire si Innamora ! Perché no ? Cosa succede … ma di tutto peer dire dalla cosa folle come andare vestiti solo di intimo per accaparrarsi un capo firmato gratis .. heeh si .. è successo in Europa ma succederà anche in altre nazioni, trovata pubblicitaria al quanto riuscita poi  E … poi,  adesso spogliati … e ti regaliamo i vestiti. Ginevra, Dusseldorf, Bucarest e soprattutto Madrid: in quattro angoli d'Europa impavidi clienti, armati di faccia tosta e di un paio di mutande, e nient'altro, si sono accaparrati capi alla moda senza versare un euro.

Follie … come quella non certo nuova di vendersi, no non lo è nuova affatto no … anche se poi ci si mette su un motore promozionale come E Bay e si vende il proprio corpo per intero a una somma complessiva di 25 mila € … Padre di 3 figli e moglie a carico ha escogitato questo stratagemma per sovvertire la sorte e quel licenziamento, ovvio lo ha “costretto” a questo gesto. Ha per onore della cronaca, ha sortito effetto voluto, e noo come si possa pensare rettilianamante No! È riuscito a così si dice ad avere proposte di lavoro … sono al vaglio … chi sa se poi dico, quale non so, di   proposta per il lavoro abbia ricevuto, ma quale delle due zone del cervello ammesso che siano d’accordo prevarrà. 

Pazzia … Quando una passione può portare alla morte. Un giovane cinese di 26 anni è morto a Changsha, nella provincia centrale cinese dell'Hunan, dopo aver passato le ultime 11 notti sveglio a guardare le partite di calcio del campionato europeo godeva di ottima salute, aveva visto con un amico in un bar la partita Italia-Irlanda, aveva bevuto parecchia birra e poi era tornato a casa all'alba (a causa del fuso orario le partite in Cina vanno in onda a notte inoltrata). Un copione che ormai si ripeteva da diversi giorni. Alcune ore dopo sua madre, che era andata a chiamarlo per fargli mangiare qualcosa, lo ha trovato morto nel letto. Sembra che fossero oltre 10 giorni che il giovane (tifoso in particolare dell'Inghilterra), pur di non perdersi neanche una partita del campionato europeo, non dormiva durante la notte. L'eccesso di alcolici e, quanto sembra, un bagno caldo fatto la notte del decesso appena rientrato a casa dopo aver bevuto, hanno fatto il resto.

Macabra ragione …  Uccide la moglie in un raptus di gelosia e poi vende la sua carne. É accaduto in Egitto dove un macellaio ha tagliato il corpo della moglie e l'ha messo in vendita sul suo banco della carne come agnello. La carne costava circa 27 euro al chilo ed era stata spacciata per agnello locale. Uno dei clienti ha notato qualcosa di diverso e ha chiamato la polizia chiedendo di poter fare dei rilievi. Dalle analisi, come riporta Net1 News, è però emerso che si trattava di carne umana. L'uomo ha quindi confessato il delitto ammettendo di aver ucciso la consorte perchè continuava a disobbedirgli. ( Cairo Egitto ) 

Isteria …  Dopo sette anni dalla morte della moglie, ancora non riesce a liberarsi non solo del suo ricordo, ma anche del suo corpo. È quanto succede a un uomo vietnamita che nonostante abbia svolto tutte le pratiche per la conservazione del cadavere, che è appare come racchiuso in un sarcofago, continua a dormirci insieme e a portarlo con sé, provocando il terrore dei vicini. La paura non sembra condivisa dal figlio della coppia, che come mostrano le immagini posa serenamente accanto a ciò che resta della madre. ( video )

Divertimento puro … Video scioccante quello che è stato diffuso in rete. Un ragazzo si trova tra le rotaie sotto un lungo treno merci che viaggia a grande velocità. La scena è stata ripresa da un compagno del ragazzo che non fa che ripetergli che è spacciato: «Immagino stia per morire, sei sotto un treno».
Il ragazzo sotto al treno riesce a mantenere la calma fino a quando in un gesto molto avventato coglie l'occasione, in pochissimi secondi, per uscire dalle rotaie, nonostante l'amico lo inviti ad attendere la fine del transito del treno. Un filmato molto duro che mostra come sempre più spesso si compiano gesti avventati alla ricerca di un possibile divertimento. ( Video )
 
 Ispirato a un noto film Americano dei ragazzi/e sono stati condannati a un anno di prigione per aver organizzato su Facebook una serata folle', nel corso della quale un migliaio di giovani hanno invaso e poi saccheggiato una villa del sud della Francia di proprietà di due famiglie olandesi. Nella sentenza, pronunciata il tribunale di Draguignan, ( Francia )  ha optato per la severità, condannando i due organizzatori a un anno di prigione, di cui sei mesi senza condizionale.
I due ragazzi dovranno inoltre risarcire 20.000 euro alle vittime, una somma che verrà rivista in occasione di una nuova udienza a dicembre. Vetri rotti, sanitari sventrati, tubature spezzate, mobili gettati nella piscina: è davanti ad una scena apocalittica che si sono ritrovati, circa un mese fa, le due coppie di olandesi proprietarie della villa. In totale, l'ammontare dei danni è stimato intorno agli 80.000 euro. «Era spaventoso, incredibile, hanno rotto tutto», «All'inizio non ci credevamo, sembrava un film in cui avevamo il ruolo principale», ha aggiunto davanti al tribunale di Draguingnan. Gli organizzatori della festa, **** ***** e ***** ******* , 21 anni, hanno riconosciuto di essersi ispirati al film americano.

Elemento X


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